Blaise Matuidi, France, 07162018

Francia, Matuidi dubbioso: "Sto pensando di lasciare la nazionale dopo gli Europei"

Il centrocampista della Juventus Blaise Matuidi -campione del mondo con la Francia- rivela in un'intervista a 'RMC Sport' di stare prendendo in seria considerazione l'idea di lasciare la nazionale dopo Euro 2020. Le grandi vittorie ottenute e l'età che avanza stanno spingendo il centrocampista francese a lasciare il posto alle giovani leve.

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"Ho pensato seriamente al ritiro dopo essere stato campione in Russia. E sto riflettendo sul lasciare (la nazionale n.d.r.) dopo il campionato europeo 2020. Non ho ancora riflettuto completamente sulla decisione e ora voglio solo godermi tutto fino ad allora. In questo momento cerco di divertirmi al massimo, provando a dare il massimo per la squadra".
 

La carriera di Matuidi in nazionale è stata densa di vittorie e di partite giocate ad alti livelli: dalla finale di 'Euro 2016 perso in casa al mondiale vinto in Russia nel 2018. Le soddisfazioni sono state molte e suddivise nelle 82 partite giocate con la maglia dei Bleus, in cui ha pure trovato la gloria del goal per ben 9 volte. La sua storia con la nazionale è simile a quella che ha avuto con i vari club in cui ha militato: all'arrivo di ogni nuovo allenatore sembrava sul punto di finire in panchina a guardare i suoi compagni giocare, ma nel giro di poco tempo veniva definito come membro imprescindibile per l'equilibrio della squadra.

Dall'alto della sua esperienza, Matuidi, ha voluto spendere delle parole di conforto nei confronti di un suo compagno che questa estate ha ripercorso le sue orme passando dal Psg alla Juventus e che sta passando un periodo difficile: Adrien Rabiot. Il centrocampista neobianconero sta soffrendo la concorrenza all'interno del club torinese, facendo un po' di fatica ad adattarsi alle pretenziose ambizioni di Maurizio Sarri. Matuidi è sicuro che il suo connazionale alla lunga uscirà fuori e darà una grossa mano alla causa bianconera.

Non dobbiamo dimenticare che sta uscendo da una stagione in cui non ha giocato nella seconda parte, è stato difficile per lui, ma ha fatto una buona preparazione. Ora deve scoprire un altro campionato e non è mai facile. Si è adattato bene al gruppo e anche se c'è tanta competizione Adrien ci aiuterà. Forse non giocherà il numero di partite che spera, ma avrà l'opportunità di giocare e noi contiamo su di lui ". 

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