Fatih italianiGetty Goal

Fatih Karagümrük, la Mecca degli ex Serie A: da Viviano e Benatia, fino a Borini

Non è considerato tra i top campionati, ma è sicuramente nella seconda fascia per importanza. Oltre Ligue 1, Liga, Premier League, Serie A e Bundesliga, in un mini-calderone che comprende il torneo portoghese, quello russo e quello olandese, c'è anche il turco. La Super Liga, pregna di magia, sogni, e campioni che hanno fatto la storia del campionato.

Dal Galatasaray al Besiktas, sono tante le squadre che accolgono tra le proprie fila vecchi bomber, registi e portieri che in passato sono stati protagonisti in Champions. I milioni non mancano e l'entusiasmo dei tifosi è forse quello più alto d'Europa. Basti pensare all'accoglienza oltre ogni limite dei nuovi acquisti. In più, oltre alle grandi, emergono nuove realtà, continuamente. L'Istanbul Basaksehir, ad esempio, Campione nel 2020 per la prima volta, ed ora l'ambizioso Fatih Karagumruk.

Spiegata in maniera grossolana, la squadra di Istanbul (una delle tante), è quella che ha attualmente la maggior parte di ex Serie A, in terra estera. Non solo vecchie conoscenze del calcio italiano, ma proprio ex giocatori della maglia Azzurra. Con un allenatore, giovanissimo, nato in Toscana. Veniamo con ordine.

Nato nel 1926, il Fatih non ha mai vinto un trofeo importante. E' arrivata prima nelle serie inferiori, ma nella sua bacheca non è presente una coppa di Turchia, nè tanto meno l'alloro del massimo torneo. E' sempre rimasta ai margini, fino alla promozione del 2019/2020. Da lì, l'ascesa.

Nel settimo campionato di Super Lig della sua centenaria storia, infatti, il Fatih ha ottenuto immediatamente l'ottimo posto dietro alle temibili concittadine. Non sfidava Galatasaray, Besiktas e Fenerbahce da quasi quattro decenni, si è fatta valere con una programmazione attenta che ha unito i locali agli stranieri. Soprattutto ex Serie A.

Quando ha cominciato a trattare giocatori italiani o provenienti dal Nord Italia, infatti, il Karagumruk ci ha preso gusto. Nel corso del tempo, e di fatto di un solo anno, sono sbarcati in città Lucas Biglia, Andrea Bertolacci, Alexsandar Perisic, Ervin Zukanovic, Fabio Borini, Emiliano Viviano, Mehdi Benatia, Cristobal Jorquera e Lucas Castro, questi ultimi due ceduti nell'estate 2021.

E' dunque sceso il conto di ex Serie A in squadra? Il contrario, considerando che nella sessione sono arrivati Yann Karamoh, dal Parma, e l'ex interista Caner Erkin. Non ha un presidente o una proprietà italiana, ma ha trovato un corridoio con cui costruire tale schiera: dopo uno o due acquisti, gli altri hanno cominciato il passaparola, portando nuovi acquisti e colleghi che si conoscevano tra loro.

In più, dopo la trentesima giornata dello scorso campionato, in panchina siede il giovanissimo tecnico toscano, nato a Barga (provincia di Lucca), Francesco Farioli. Appena ventenne ha iniziato la sua carriera da preparatore dei portieri, studiando più aspetti del calcio nelle sue varie esperienze, divenendo collaboratore di De Zerbi al Benevento prima e al Sassuolo poi. Sponsorizzato da Demiral, all'epoca al Sassuolo, sale così di livello, divenendo vice di Atan all'Alanyaspor nella passata annata, fino alla chiamata del Fatih nell'attuale.

Tutto interessante, ma come sta andando il Fatih nella Super Lig 2021/2022? Iniziata da quattro giornate, la competizione ha visto la squadra di Farioli ottenere quattro punti nelle prime tre gare. Un buon inizio, con sconfitta di misura rimediata contro il Besiktas, favorita per il titolo, da attuale Campione in carica.

Puntare ai primi quattro posti, utili ad arrivare in Europa, è utopia? No, ma servirà combattere fino all'ultimo, sperando nel passo falso di una delle grandi. Con l'esperienza in squadra, in cui militano anche Emre Mor, Frei e Musa, il 2021/2022 può essere l'anno del Fatih Karagumruk.

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