ELJERO ELIA BASAKSEHIRGetty Images

Le ambizioni di Eljero Elia: "Voglio tornare in Italia, il mio agente parla con club di A"

Un campionato vinto con il Feyenoord e uno ad un passo, storico, con l'Istanbul Basaksehir. Poi, forse, l'Italia. Di nuovo. Questa è l'ambizione di Eljero Elia, a otto anni dal termine dell'esperienza deludente con la Juventus.

L'esterno olandese oggi gioca in Turchia, ma ammette di voler (e poter) tornare in Italia. A 'Gianlucadimarzio.com' il classe 1987 ha rivelato che in estate, a scadenza di contratto e con il titolo ad un passo, vorrebbe giocare di nuovo in Serie A.

"Voglio tornare in Serie A e far vedere a tutti chi sono. Sono pronto a tornare in Italia, il mio agente sta parlando con alcuni club italiani, ma non posso dire nulla. Mi volevano Samp e Fiorentina, trovai subito l’accordo, ma Feyenoord e Werder Brema chiedevano troppi soldi e non mi lasciarono andare. In entrambe le occasioni ero già in aeroporto ad aspettare il volo, ma i due club non riuscirono a chiudere l’affare”.

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Nel 2011 la Juventus lo aveva acquistato dall'Amburgo. Esperienza deludente, durata solo un anno e cinque presenze. Ma con tanti aneddoti, specialmente con Pirlo e Del Piero a prendersi cura di lui.

“Arrivai troppo presto, volevo giocare ogni minuto. Nello spogliatoio ero seduto tra Del Piero e Pirlo, si prendevano cura di me, ma quanti scherzi. Una volta Andrea svuotò l’intero barattolo di sale sul mio piatto di pasta. Dopo una settimana provai a farglielo io, ma mi rincorse per tutta Vinovo. Con Conte avevamo un buon rapporto. Siamo due vincenti, lo rispetto".

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