Ounas Napoli Frosinone Serie A

De Laurentiis, botta e risposta col Frosinone: "Non attirano nessuno", "Lui non ha vinto niente"

E' scontro tra Aurelio De Laurentiis e il Frosinone. Il presidente del Napoli, in una lunga intervista concessa a 'Il New York Times', ha infatti citato il club ciociario come esempio negativo per lo sviluppo del calcio italiano.

Clicca qui per attivare il mese gratuito su DAZN: vedi Milan-Napoli in esclusiva, live e on demand

"Club come il Frosinone non attirano fan, né interessi, né emittenti nel campionato. Arrivano, non cercano di competere e tornano indietro. Se non possono competere, se finiscono per ultimi, dovrebbero pagare una multa. Non dovrebbero ricevere denaro per il fallimento. La promozione e la retrocessione sono la più grande idiozia nel calcio. Le società se non possono sopravvivere finanziariamente, se non possono essere autosufficienti, dovrebbero essere espulse".

L'articolo prosegue qui sotto

Parole quelle di De Laurentiis destinate ovviamente a fare molto rumore e che non sono affatto piaciute al presidente del Frosinone, Stirpe, che replica intervistato da 'CalcioNapoli 24'.

"Bisognerebbe sempre avere rispetto degli avversari. Se lo sport insegna i valori della prepotenza queste dichiarazioni si commentano da sole. Arrivano parole da persone che non hanno vinto niente e mi sembra velleitario. Abbiamo il progetto di crescere attraverso i nostri mezzi. Noi mettiamo i soldi nel calcio e non li prendiamo. Siamo stati capaci di realizzare uno stadio mentre altri che hanno risorse molto più importanti non ci sono riusciti. Bisognerebbe ridurre le risorse assegnate a squadre come il Napoli e aumentare quelle da assegnare a squadre come il Frosinone".

Uno scontro durissimo insomma quello tra De Laurentiis e Stirpe tanto che il presidente del Frosinone esclude di poter fare affare col Napoli.

"Avvicinarsi ai giocatori del Napoli è impossibile, ci vogliono risorse che il Frosinone non ha".

Pubblicità