Insigne Hamsik Bologna Napoli Serie A

Dall'1-6 del 1939 al 7-1: Napoli, che vendetta col Bologna!

7-1. Sì, avete letto bene: 7-1. Con una tripletta di Mertens e un'altra di Hamsik. Alla faccia di chi considerava il Napoli in flessione dopo la gara clamorosamente pareggiata in casa, domenica scorsa, contro il Palermo.

Bologna-Napoli 1-7, la cronaca

Il Bologna nulla ha potuto contro la classe e la voglia degli uomini di Sarri: fino a questo momento Mirante e compagni avevano subìto 7 reti nelle precedenti 9 gare casalinghe del campionato, ora ne hanno presi altri 7 in soli 90 minuti.

L'articolo prosegue qui sotto

Simbolico, poi, che il Napoli abbia disegnato una goleada simile proprio contro il Bologna. Ovvero l'avversario che, ormai 80 anni fa, gli inflisse la sconfitta interna più pesante della sua storia in Serie A.

L'1-6 rimediato in casa il 15 gennaio del 1939 contro i felsinei rimane una macchia indelebile nella gloriosa storia del Napoli. Ma è una macchia che, da oggi, è un pochino più sfocata. La rivincita è finalmente arrivata. E con gli interessi.

Quanto a Mertens e Hamsik, coloro che hanno indirizzato la gara del Dall'Ara, hanno segnato una tripletta a testa a distanza di 6 anni dagli ultimi due che ci erano riusciti: Alexis Sanchez e Totò Di Natale in Palermo-Udinese 0-7 del 27 febbraio 2011. Anche se il cileno in quell'occasione aveva messo a segno non un tris, ma un poker.

Pubblicità