La Giunta del Coni, riunita questo pomeriggio e presieduta da Giovanni Malagò, ha nominato l'attuale Segretario generale Roberto Fabbricini Commissario straordinario della FIGC. Come vice sono stati scelti l'ex difensore di Milan e Nazionale azzurra Alessandro Costacurta e Angelo Clarizia, professore ordinario di Diritto amministrativo all'Università .
"Per me è un grande onore, - ha dichiarato il neoeletto Commissario della Federcalcio - essere al servizio dello sport è sempre stata la mia peculiarità. Per ricoprire questa carica rinuncerò quasi completamente a stare in Corea, lo spirito di servizio mi spinge a questo".
"La mia prima delibera - ha anticipato Fabbricini - sarà quella di nominare il nuovo Commissario straordinario della Lega di A. Dopo attenta valutazione abbiamo deciso che questa carica sarà ricoperta dal presidente del CONI Giovanni Malagò. Con lui ci saranno i subcommissari Paolo Nicoletti, attuale vice commissario della Lega, e l'ex calciatore Bernardo Corradi".
Fabbricini ha poi parlato, ai microfoni di 'Sky Sport', della scelta del nuovo CT della Nazionale Italiana... "I nomi sono quelli: Mancini, che è a Roma ma non abbiamo contattato, Conte, che sembrerebbe voglioso di tornare, Ancelotti, che leggendo i giornali apre e chiude, socchiude le porte. Comunque né Ranieri né altri sono fuori dai giochi".
E della scelta del prossimo CT azzurro ha parlato anche un emozionatissimo Costacurta, nuovo vice-commissario della FIGC... "I nomi sono quelli già sentiti - ha spiegato in conferenza stampa - Persone che hanno condiviso con me partite della nazionale, anche militare. Come Mancini, tanto per fare uno dei nomi papabili".
"Dobbiamo cominciare con i colloqui - ha proseguito Costacurta - I tempi non sono frettolosi ma bisogna iniziare a muoversi e il prima possibile andare a parlare con loro. E' necessario un selezionatore. Conte? Mi ha aumentato i dubbi agli ultimi Europei: ha fatto un miracolo sportivo. Si dovrà anche valutare quelle che sono le persone. Siamo i migliori al mondo. Come chef, allenatori e ricercatori siamo i migliori al mondo. Godiamoceli".
L'incarico affidato a Fabbricini ha una scadenza, che potrebbe però essere prolungata, come ha spiegato poi Malagò: "Il commissariamento della FIGC durerà sei mesi, fino al 30 luglio 2018. Al momento, comunque, non sappiamo se saranno sufficienti o se invece dovremo prorogarli".
Su quanto avvenuto, Malagò non ha recriminazioni da fare: "Abbiamo la coscienza a posto - ha spiegato - Perché non io? Non sarebbe stato serio se avessi cambiato i miei programmi, tra Olimpiadi imminenti, CIO e sponsor, per assumere questo incarico e rappresentare le giuste istanze del calcio".
A completare la squadra di Fabbricini saranno Massimo Proto, ordinario di Diritto privato, e Alberto De Nigro, già presidente del collegio dei revisori dei conti del Coni. I due non avranno un ruolo specifico ma su proposta del presidente del CONI Malagò, la Giunta ha approvato il loro coinvolgimento nel team.
