Dalle pagine del 'Secolo XIX', il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, ha affrontato il tema del futuro di Patrik Schick, sempre più convincente nel suo primo anno in Italia.
Per l'attaccante ceco sono già 11 i goal in Serie A in 28 presenze, di cui appena 10 da titolare. E per lui già si parla di un possibile approdo in una big in futuro.
Ma Ferrero prova a blindarlo e a trattenerlo a Genova: "È infinito sto ragazzo: freddo, cinico, furbo. - ha dichiarato il patron doriano - Ogni domenica migliora, è infinito. È anche paraculo il giusto. Ne nascono ogni 50 anni così. ‘Na favola".
"Per quanto riguarda la sua clausola da 25 milioni di euro - ha proseguito Ferrero - vorremmo alzarla a 50 o toglierla del tutto. Parlo di continuo con il suo agente Paska e lo rifarò presto. L’obiettivo è tenerlo ed evitare beffe".
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"Quando tu metti una clausola ti sei tagliato i co*****i da solo, - ha spiegato ancora il numero uno blucerchiato - a meno che non hai fatto come Cairo con i 100 milioni di Belotti. Le clausole le propongono gli agenti e poi ci devi convivere".
Per Ferrero, dunque, i 25 milioni attuali non mettono al riparo la Samp dal possibile assalto al giocatore da parte di una big: "A 25, ogni giorno sei a rischio che un top club la paghi e lui saluti. - ha sostenuto - Ovviamente serve rivedere il contratto del ragazzo".
Quanto ai club potenzialmente interessati all'acquisto, Ferrero mettte le mani avanti: "C’è il mondo che segue Schick, - ha sottolineato - qualcuno che si fa avanti verrà fuori. Il punto è che se lui va alla Juventus, e faccio solo un esempio, si frega da solo: perché alla Juve non gioca subito, mentre se sta un altro anno qui diventa un mostro. È quello che spieghiamo ogni giorno anche a lui".
