Il rapporto tra la Juventus e il Portogallo è sempre più solido dopo gli arrivi estivi di Joao Cancelo e, soprattutto, Cristiano Ronaldo: come ben sappiamo, tutto ciò che è portoghese ha a che fare con il potentissimo agente Jorge Mendes, rivelatosi vero alleato della società bianconera.
I suoi due illustri assistiti si sono ambientati alla grande a Torino, tanto che l'intenzione sarebbe quella di aumentare la colonia lusitana a Torino, magari mettendo a segno altri colpi: uno di questi corrisponde a Ruben Neves.
A tal proposito, come riferito da 'Tuttosport', nella giornata di mercoledì si è tenuto un summit tra Mendes e il ds juventino Paratici, per parlare proprio del centrocampista in forza al Wolverhampton, vera e propria succursale lusitana in cui sono presenti anche Joao Moutinho e l'allenatore Nuno Espirito Santo.
Vista la penuria di centrocampisti (Khedira non offre garanzie fisiche, Emre Can sta recuperando dal problema alla tiroide), un tentativo per avere Ruben Neves in prestito potrebbe essere fatto già a gennaio, magari dopo aver inteso le difficoltà di arrivare a Paul Pogba.
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Mendes si è poi trasferito a Torino per salutare Cristiano Ronaldo e incontrare il presidente Andrea Agnelli, con cui potrebbe aver accennato alla situazione di un altro dei suoi giocatori: quel James Rodriguez attualmente infortunato ma con una grande voglia di lasciare il Bayern Monaco, ancor prima della fine del prestito biennale.
Il colombiano potrebbe tornare al Real Madrid, dove però la situazione non sarebbe migliore a livello ambientale: il suo è un profilo che può rappresentare un'occasione a costi contenuti, la Juventus non lo scarta a priori.
In estate ci sarà un restyling difensivo: restano vive le piste che portano a Ruben Dias del Benfica, De Ligt dell'Ajax e Todibo del Tolosa. In ottica Serie A occhio a Milenkovic, Magnani e Andersen.
