Si interrompe bruscamente il processo di crescita di Andreas Skov Olsen, gioiello del Bologna e della Danimarca che ieri sera è rimasto vittima di un brutto infortunio.
Entrato al 66' sul risultato di 0-3 in favore della nazionale danese contro l'Islanda, il giovane esterno d'attacco è stato costretto a lasciare il campo poco prima del triplice fischio: come riportato da 'Il Resto del Carlino', un avversario gli è franato addosso con tutto il peso del corpo, schiacciandolo a terra.
Skov Olsen è rimasto inchiodato sul posto, incapace di rialzarsi con le proprie gambe: ha lasciato il terreno di gioco in barella e in lacrime, tra la preoccupazione generale dei compagni di squadra.
Il talento del Bologna è stato trasportato in ospedale per alcuni accertamenti che hanno rilevato la frattura non complicata della seconda vertebra lombare, come annunciato dal Bologna con questa nota ufficiale.
"Andreas Skov Olsen, subentrato al 66′ di Islanda-Danimarca 0-3 di ieri, ha riportato nel corso di uno scontro di gioco una frattura non complicata della seconda vertebra lombare. I tempi di recupero sono di circa 6 settimane".
Prossima partita
Il ct danese Kasper Hjulmand si era così espresso sulle condizioni del ragazzo nel post-partita islandese.
"E' andato in ospedale per fare accertamenti. Non è stata una bella immagine vederlo uscire in barella così sofferente. Incrociamo le dita e speriamo non sia nulla di grave".
Un problema che arriva proprio in un momento d'oro per Skov Olsen, schierato dal primo minuto sulla fascia destra d'attacco da Mihajlovic nelle ultime due gare di campionato al posto di Orsolini.
Il danese salterà le partite in programma nel prossimo mese e mezzo: nel mirino il ritorno ai primi di dicembre, magari in occasione della sfida di San Siro contro l'Inter del giorno 5 di quel mese.