Ajax migliore vivaio d'Europa, italiane ancora molto, molto indietro. E' quanto emerge dallo studio pubblicato dal CIES (Centro internazionale di studi sportivi) di Neuchatel, che ha messo in fila i club di 31 campionati nazionali europei attraverso una speciale classifica: il numero di giocatori formati nel vivaio e in forza nei massimi campionati europei.
Detto che con "giocatori formati nel vivaio" il CIES intende quei giocatori che hanno trascorso in una squadra almeno tre stagioni tra i 15 e i 21 anni di età, la classifica vede primeggiare senza grandi sorprese l'Ajax, che conferma con i fatti la bontà del lavoro svolto al "De toekomst": sono ben 77 i giocatori scuola ajacide in giro per l'Europa. Il podio è completato dal Partizan Belgrado con 74, mentre il bronzo appartiene al Barcellona, sebbene ben staccato con 57.
Dei grandi club europei, solo il Real Madrid - oltre al Barça - compare nella top 10, settimo con 47 giocatori. Molto più staccati il Manchester United (18° con 39), il Bayern Monaco (32° con 52), il Manchester City (73° con 23), addirittura assenti il Chelsea, il Borussia Dortmund, la Juventus e il Milan.
Le uniche due squadre italiane presenti tra le prime 100 sono infatti l'Inter, 77^ con 23 giocatori formati, e l'Atalanta, 89^ con 22. Il Paese più formatore è l'Olanda, che mette ben 8 squadre nella top 100 e 6 tra le prime 40, mentre la vera sorpresa sono le quattro finlandesi in classifica, tra le quali l'HJK fresco avversario del Torino in Europa League, al 20° posto. Insomma, per il calcio italiano c'è ancora molto da lavorare, ma questo lo si sapeva già.