Spalletti sull'interesse della Juventus: "Il mio pensiero va a Tudor, un uomo vero: chi lo sostituirà sarà fortunato"

"Totti? Si sta benissimo al fianco di Totti. È vero, c’è stato qualche punto di vista differente, qualche scelta azzardata. Ma abbiamo passato dei periodi insieme bellissimi, degli anni, un pezzo di vita professionale, perché eravamo tutti coinvolti, dentro un gruppo fantastico. Grazie a questo spot è stato bello ritrovarlo."

"Quanta voglia ho di tornare in panchina? Ho l’ambizione di rimettere a posto quello che è successo ultimamente. Si aspetta con serenità quello che passa davanti."

"Interesse della Juventus? Ma pensavo si parlasse dello spot. Se devo parlare della Juventus parlo in favore di Tudor. Un uomo vero, una persona seria e ricca di valori. Quando l’ho visto in campo durante le partite mi ha sempre dato l’impressione di una persona di sostanza, che va dritta al cuore. Sei costretto a trovarti bene con una persona come lui. Sicuramente sarà fortunato chi lo sostituirà, ma mi dispiace per lui."

"Juventus attrezzata per lo Scudetto? Ad oggi sono la persona meno indicata per parlare della Juventus. Quando mi hanno chiamato a fare lo spot mi sono sentito in imbarazzo perché ho pensato “chissà cosa mi faranno fare, se mi devo buttare da un aereo”. Poi ho visto il copione, si trattava di un cavallo e con quello ci so fare."

"La Juve è un grande club, una grande storia, un grande tutto, per cui tutti l’allenerebbero volentieri e potrebbe essere la fortuna di qualunque allenatore", ha proseguito Spalletti nel corso dell'evento al quale ha preso parte a Milano in compagnia di Francesco Totti. Le sue parole sono state riportate da La Gazzetta dello Sport.