Pubblicità
Pubblicità
Lamine Yamal Ballon d'Or GFXGetty/GOAL

Lamine Yamal è il miglior giocatore al mondo: la vittoria del Pallone d'Oro sarebbe un successo per i puristi del calcio

Pubblicità

Se il processo di votazione per il Pallone d'Oro fosse stato davvero equo, Lionel Messi avrebbe probabilmente 14 Palloni d'Oro al suo attivo invece di otto. La leggenda del Barcellona è stato di gran lunga il miglior calciatore al mondo tra il 2008 e il 2021, ma ha dovuto concedere la vittoria a Cristiano Ronaldo per cinque volte e a Luke Modric una volta, poiché il duo del Real Madrid è stato premiato per le vittorie di squadra in Champions League.

La rivalità generazionale tra Messi e Ronaldo ha diviso i tifosi, con pochissime differenze tra le due superstar in termini di goal segnati, ma c'è sempre stato un enorme divario in termini di qualità. La verità è che Messi non ha mai avuto eguali. Anche dopo essere stato costretto a lasciare il Barcellona, la squadra che ha chiamato casa per 21 anni, il piccolo maestro è riuscito a conquistare un ultimo Pallone d'Oro dopo aver guidato quasi da solo l'Argentina alla gloria mondiale in Qatar.

Karim Benzema è l'unico giocatore che può onestamente affermare di aver battuto Messi nella corsa al premio, superandolo anche in termini di prestazioni individuali, dopo aver vissuto una stagione 2021-22 stellare con il Real Madrid, mentre l'argentino faticava ad ambientarsi nel suo primo anno al Paris Saint-Germain. Il sistema ha deluso Messi, e ora c'è la possibilità che deluda anche Lamine Yamal.

L'ultimo gioiello del Barcellona, che ha appena ereditato l'iconica maglia numero 10 di Messi, dovrà - se le scommesse sono attendibili - guardare Ousmane Dembele sollevare il Pallone d'Oro a Parigi. 

L'ala francese è il favorito per il premio 2025 dopo aver portato il PSG al Triplete, ma Dembele non è stato migliore di Yamal nella scorsa stagione. Come Messi prima di lui, il diciottenne è il campione dei puristi e, in un mondo ideale, salirebbe automaticamente sul gradino più alto del podio.

  • Lamine Yamal Barcelona Champions LeagueGetty

    I NUMERI DI YAMAL

    Cominciamo con i numeri: Dembele ha registrato 46 goal con il PSG nella stagione 2024-25, sette in più rispetto a Yamal con il Barcellona. Ogni 90 minuti, il calciatore francese ha anche avuto una percentuale di conversione dei tiri del 17,4% rispetto all'8,1% di Yamal, ha creato più occasioni (3 contro 1,8) e ha registrato più tocchi nell'area avversaria (9,2 contro 7,5).

    Queste statistiche suggeriscono che Dembele è stato più efficace di Yamal, ma è necessario leggerle in un contesto più ampio. Yamal ha giocato 4.548 minuti in tutte le competizioni, significativamente più dei 3.286 totali di Dembele. La stragrande maggioranza di questi minuti sono stati giocati nella Liga, un campionato molto più competitivo della Ligue 1. Ciò è confermato dal fatto che il Barcellona ha chiuso il campionato spagnolo con soli quattro punti di vantaggio sul Real Madrid, mentre ben 19 punti separavano il PSG, campione di Francia, dal Marsiglia, secondo classificato. La squadra di Luis Enrique ha conquistato il titolo con sei giornate di anticipo, cosa che non dovrebbe mai accadere in uno dei cinque campionati più importanti d'Europa.

    Anche la Copa del Rey spagnola è di livello superiore alla sua controparte francese, e il Barcellona ha dovuto superare Real Betis, Valencia, Atletico Madrid e Real Madrid per conquistare il trofeo, mentre il PSG ha battuto le squadre di serie inferiore Le Mans, Stade Briochin e Dunkerque prima di eliminare il Reims, destinato alla retrocessione, e alzare la Coupe de France.

    Le imprese di Dembele in Champions League sono quindi il motivo principale per cui è candidato al Pallone d'Oro. Ha segnato otto goal e fornito sei assist in 15 presenze, abbastanza per aggiudicarsi il titolo di miglior giocatore del torneo, ma tecnicamente non ha superato Yamal. Il giovane fenomeno del Barcellona ha segnato nove goal e fornito 13 assist in due partite in meno, e si potrebbe sostenere che sia stato penalizzato ingiustamente per l'eliminazione dei blaugrana in semifinale per mano dell'Inter.

  • Pubblicità
  • Lamine Yamal Ousmane DembeleGetty Images/Goal

    IL MITO DI DEMBELE

    Secondo Opta, Yamal ha anche vantato una percentuale di dribbling riusciti superiore a quella di Dembele (53,5% contro 44,4%) e ha vinto più duelli (8 contro 3,5) ogni 90 minuti. Ciò significa che Yamal non solo era superiore nelle situazioni uno contro uno, ma ha anche svolto un lavoro più significativo senza palla, il che contribuisce in qualche modo a sfatare il mito secondo cui Dembele sia stato il giocatore più forte in fase di pressing nella scorsa stagione.

    Bisogna anche tenere conto della costanza dimostrata durante l'intera stagione. Yamal ha mantenuto lo stesso incredibile livello per tutto il campionato, mentre Dembele non è esploso fino a dicembre ed è stato addirittura escluso dalla rosa di Luis Enrique per la partita di Champions League contro l'Arsenal a causa dello scarso impegno in allenamento.

    Come se tutto ciò non bastasse a favore di Yamal, Dembele è stato anche il secondo migliore a livello internazionale. Il 28enne ha segnato solo due goal in sette presenze con la Francia tra settembre e giugno, mentre Yamal ha realizzato tre goal e un assist nello stesso numero di partite con la Spagna.

    Fondamentale è stato il ruolo di Yamal nella semifinale di Nations League, che ha deciso il "Ballon d'Or" tra i due giocatori, segnando una doppietta nella emozionante vittoria della Spagna per 5-4 contro la Francia dopo i tempi supplementari, mentre Dembele non è riuscito a segnare dopo aver sprecato diverse occasioni.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • FC Barcelona v SL Benfica - UEFA Champions League 2024/25 Round of 16 Second LegGetty Images Sport

    ALTO LIVELLO

    "Oggi Lamine ha dato una dimostrazione. Ha dimostrato di essere il migliore al mondo e di meritare il Pallone d'Oro", ha dichiarato il commissario tecnico della Spagna Luis de la Fuente dopo la prestazione da fuoriclasse di Yamal contro la Francia. In realtà, questa è solo una delle tante dichiarazioni simili su Yamal nelle partite più importanti della scorsa stagione.

    Il Real Madrid era particolarmente stufo di vedere il giovane fenomeno alla fine di maggio. Lo straordinario prodotto dell'accademia della Masia ha segnato in entrambe le vittorie del Barcellona in Liga contro i rivali storici, così come nel Clásico della Supercopa de España, mentre ha anche fornito due assist contro i Blancos nella finale della Copa del Rey, vinta dalla squadra di Flick per 3-2 dopo i tempi supplementari.

    Yamal ha trovato la rete anche contro le sei grandi del campionato, Atletico, Athletic Club e Villarreal, mentre in Champions League ha segnato in tutti gli ottavi di finale. È normale che i giovani di talento si blocchino sul palcoscenico più importante, ma Yamal sembra invece godersi la situazione.

    "Ovviamente so che gioco per il Barça. Ne capisco l'importanza, ma non penso alla pressione", ha dichiarato Yamal alla ESPN ad aprile. "Gioco, mi diverto... Tutto qui".

    Quel divertimento era evidente a tutti nella vittoria per 3-1 del Barcellona contro il Benfica nella partita di ritorno degli ottavi di finale. Yamal ha regalato il momento magico che ha sbloccato il risultato dopo soli 10 minuti, umiliando due difensori del Benfica con una finta deliziosa dopo essere arrivato al limite dell'area, prima di servire Raphinha che ha segnato (anche se con un tiro che sembrava sbagliato).

    Il Benfica ha reagito con un rapido pareggio, ma è stato nuovamente beffato da Yamal, che ha tagliato dalla linea di fondo e ha scagliato un sublime tiro a giro che si è insaccato perfettamente nell'angolo più lontano. Allontanandosi dalla porta, è stato il tipo di tiro che la maggior parte dei giocatori oserebbe tentare solo in allenamento, ma l'audacia di Yamal è il suo superpotere.

  • FC Barcelona v FC Internazionale Milano - UEFA Champions League 2024/25 Semi Final First LegGetty Images Sport

    "CODICE SEGRETO"

    Quel goal straordinario contro il Benfica avrebbe meritato il titolo di Goal del Torneo, ma Yamal è riuscito in qualche modo a superarlo nella semifinale di Barcellona contro l'Inter. Il Barça era sotto di 2-0 dopo 21 minuti nella partita di andata all'Estadi Olímpic Lluís Companys e aveva un disperato bisogno di una scintilla per rientrare in partita, che Yamal ha fornito alla sua 100ª presenza in prima squadra con il club.

    Dopo aver superato Marcus Thuram sulla fascia destra, Yamal ha saltato Henrikh Mkhitaryan ed è entrato in area di rigore in punta di piedi. A quel punto, l'attaccante era circondato, ma è riuscito in qualche modo a calciare senza perdere il ritmo, e il pallone è entrato in porta dopo aver colpito il palo, lasciando il portiere Yan Sommer completamente impotente.

    In quel momento, Yamal è diventato il giocatore più giovane a segnare nelle semifinali di Champions League a 17 anni e 291 giorni, battendo il precedente record di Kylian Mbappé al Monaco. Non ci sono state proteste nella difesa dell'Inter, solo una serie di volti sbalorditi che si chiedevano cosa fosse appena successo.

    È stata una sensazione a cui si sono abituati nei successivi 65 minuti. Yamal non ha sferrato altri colpi decisivi, ma è stato una spina nel fianco dell'Inter e praticamente tutti gli attacchi del Barcellona sono passati per lui. Ha tirato più di chiunque altro in campo (sei), ha completato più dribbling (sei) e 17 dei suoi 102 tocchi sono arrivati nell'area avversaria, il secondo risultato di sempre in una semifinale di Champions League, dietro Franck Ribéry del Bayern Monaco contro il Real Madrid nel 2015. Il Barcellona alla fine ha strappato un pareggio per 3-3 e l'allora allenatore dell'Inter Simeone Inzaghi ha espresso il suo sollievo per essere sopravvissuto alla lezione di Yamal dopo il fischio finale.

    "Non ho mai visto un giocatore come Yamal negli ultimi otto o nove anni", ha detto Inzaghi ad Amazon Prime. "È un fenomeno. Abbiamo dovuto triplicarlo e ovviamente si sono aperti spazi altrove".

    Nel frattempo, l'ex centrocampista del Manchester United e del Bayern Owen Hargreaves ha descritto Yamal come un "cheat code" nello studio di TNT Sports, prima di aggiungere: "Voglio solo vedere Lamine Yamal prendere la palla e tutti gli altri togliersi di mezzo".

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • FC Internazionale Milano v FC Barcelona - UEFA Champions League 2024/25 Semi Final Second LegGetty Images Sport

    "UN RAGAZZO INCREDIBILMENTE BRAVO"

    Il "cheat code" non è bastato nella partita di ritorno, però, e l'Inter ha prevalso per 4-3 dopo i tempi supplementari. Il Barcellona ha dominato entrambe le partite, ma non è stato abbastanza cinico senza l'infortunato Robert Lewandowski, che ha potuto giocare solo pochi minuti a San Siro dopo aver saltato la partita di andata, e l'Inter ha sfruttato senza pietà la fragilità difensiva degli avversari.

    Yamal non meritava di essere dalla parte dei perdenti. Anche se marcato più stretto a Milano, ha comunque totalizzato nove tiri, 14 dribbling riusciti e 11 cross, che hanno spinto il difensore dell'Inter Alessandro Bastoni a inviargli un messaggio speciale dopo la partita.

    "Rispetto ai nostri avversari, che hanno dimostrato incredibile forza e cuore", ha scritto Bastoni sui social media. "E una menzione speciale a un ragazzo incredibilmente bravo: Lamine Yamal, sei un mostro". Questo tributo di classe ha sintetizzato perfettamente lo stato d'animo degli esperti e dei tifosi.

    Zinedine Zidane è stato tra coloro che hanno fatto eco ai sentimenti di Bastoni, dicendo: "Non ho mai visto niente di simile in vita mia. Basta guardare qualcuno che ha una tale padronanza del proprio mestiere in campo. È fantastico da vedere".

    È estremamente raro sentire elogi così lusinghieri da parte dell'icona del Real Madrid, per di più nei confronti di un giocatore del Barcellona, ma Yamal suscita forti emozioni in tutti coloro che lo vedono giocare. Ogni volta che tocca palla, richiede tutta la tua attenzione e spesso ti lascia con un sorriso a trentadue denti o a scuotere la testa incredulo per quello che fa. Ecco perché il Barcellona ha offerto a Yamal un nuovo contratto di sei anni dopo il suo diciottesimo compleanno, rendendolo il giocatore più pagato del club, ed ecco perché dovrebbe essere ufficialmente riconosciuto da France Football come il miglior giocatore del pianeta.

  • Lamine Yamal Barcelona GFX GOAL

    LA CREDIBILITÀ PERDUTA

    Secondo i co-organizzatori UEFA, "le prestazioni individuali, il carattere decisivo e impressionante" sono il primo dei tre criteri principali per l'assegnazione del Pallone d'Oro, seguito da "le prestazioni e i risultati della squadra" e "la classe e il fair play". Se questi criteri sono in ordine di importanza, Yamal deve vincere il premio nel 2025.

    Dembele, così come i suoi compagni di squadra del PSG Vitinha e Achraf Hakimi, sarebbero tutti vincitori meritevoli, così come il collega del Barcellona Raphinha e il talismano del Liverpool Mohamed Salah. Ma nessuno di loro ha dimostrato più classe o carattere individuale di Yamal. Il Pallone d'Oro dovrebbe essere principalmente una questione di occhio clinico, e Yamal ha portato il livello minimo richiesto a nuove vette.

    Come ha detto l'ex centrocampista del Barcellona Emmanuel Petit, Yamal "dribbla i giocatori come se fosse alla PlayStation e fa sembrare i difensori dei coni", esattamente quello che faceva Messi ai tempi d'oro. Petit ha anche suggerito che Yamal "potrebbe diventare persino migliore di Messi" e, anche se forse è un po' esagerato, il giovane attaccante si è già guadagnato il diritto di essere menzionato insieme all'attuale detentore del titolo non ufficiale di GOAT (Greatest Of All Time, il più grande di tutti i tempi).

    Yamal è stato davvero così bravo nella scorsa stagione, e l'idea che possa perdere il suo primo Pallone d'Oro solo perché il Barcellona non è riuscito a qualificarsi per la finale di Champions League non è giusta. Non ci sarà un bis del boicottaggio del Real Madrid dopo la sconfitta di Vinicius Jr contro Rodri nel 2024 se Yamal non dovesse vincere, ma il premio riacquisterebbe molta della credibilità perduta riconoscendo il genio unico e intrepido del nuovo talento del Barcellona.

  • Pubblicità
    Pubblicità
0