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Napoli McTominayGetty Images

La storica caduta del Napoli: peggiore sconfitta di sempre in Europa, non subiva sei goal da quasi trent'anni

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La notte di Eindhoven, per il Napoli, era iniziata con buonissimi auspici e interessanti prospettive quando McTominay si è arrampicato sul cross di Spinazzola e ha sbloccato una partita sino a quel punto bene interpretata dagli azzurri.

Quello che è successo dopo la rete dello scozzese, però, ha squarciato quello scenario idilliaco, tramutandolo in un autentico incubo ad occhi aperti. Proprio così, perché una sconfitta in Europa, in rimonta, fa sempre male, ma se il risultato finale recita un impietoso 6-2 in favore del PSV, è evidente che ci si trova di fronte a qualcosa di insolito e di anomalo. Per certi versi storico.

La squadra allenata da Antonio Conte, infatti, ha suo malgrado riscritto la storia in negativo con l'incredibile tonfo del Philips Stadion. Una disfatta in piena regola che rischia di lasciare strascichi molto pesanti in casa azzurra in vista del prosieguo della stagione.

  • PEGGIOR SCONFITTA DI SEMPRE IN EUROPA

    Come raccolto e analizzato dai dati Opta, la sconfitta per 6-2 patita contro il PSV Eindhoven è destinata ad entrare nella storia del Napoli come uno dei record negativi della società partenopea.

    Gli azzurri, in terra olandese, hanno incassato la peggior sconfitta della loro storia nelle competizioni europee. Fino ad oggi, la peggior battuta d'arresto in Europa del Napoli risaliva alla Coppa delle Fiere, quando nell'edizione 1967/68 maturò la il pesante ko per 5-0 contro gli scozzesi dell'Hibernian.

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  • IL NAPOLI NON SUBIVA 6 GOAL DA QUASI 30 ANNI

    Per scovare l'ultima partita ufficiale nella quale il Napoli aveva incassato sei goal bisogna riavvolgere il nastro di circa trent'anni.

    I precedenti, infatti, risalgono entrambi alla stagione 1997/98, culminata con la retrocessione in Serie B: il 5 ottobre 1997, il Napoli crolla a Roma perdendo 6-2 contro i giallorossi, mentre due mesi più tardi il fattaccio si ripete in quel di Marassi: il 21 dicembre la Sampdoria schianta gli azzurri con un tennistico 6-3.

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  • I NUMERI DI CONTE IN CHAMPIONS

    Nel corso della sua carriera da allenatore, Conte ha affrontato diverse esperienze in Champions League sedendosi sulle panchine di Juventus, Chelsea, Inter, Tottenham e appunto Napoli, con cui disputa per il primo anno la Coppa dei Campioni, raggiungendo come traguardo massimo quello dei quarti di finale: ci è riuscito una volta, proprio con la Juve nella stagione 2012/13.

    Il bilancio della sua avventura in Champions, conta sin qui 16 vittorie, 15 pareggi e 14 sconfitte complessive. Una media, di fatto, di una vittoria ogni tre partite.