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Yildiz SpallettiGetty Images

L'idea di Spalletti verso la Fiorentina, senza Vlahovic può cambiare ruolo a Yildiz: come giocherebbe la Juventus

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Gli sforzi di Kenan Yildiz non sono bastati: la sua Turchia ha battuto la Bulgaria, sì, ma la Spagna ha fatto altrettanto contro la Georgia, rendendo di fatto inutile lo scontro diretto per il primo posto di martedì sera, che i turchi dovrebbero vincere di goleada per andare direttamente ai Mondiali.

Insomma: non è esatto dire che Yildiz già pensi al rientro in campionato con la Juventus, ma quasi. Intanto perché è diffidato e in Spagna non giocherà. Ma anche perché nel weekend andrà in scena la trasferta del Franchi contro la Fiorentina, delicatissima per i viola fanalino di coda del campionato ma decisamente importante anche per la squadra di Luciano Spalletti, specialmente dopo il mezzo stop pre-sosta nel derby contro il Torino.


Yildiz giocherà, come fa sempre se le sue condizioni fisiche glielo permettono. Perché è il giocatore più talentuoso della Juventus e perché nella rosa bianconera uno con le sue caratteristiche non c'è. Però occhio: potrebbe farlo in un ruolo diverso dal solito.

A rivelarlo è l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, secondo cui proprio questa è una delle idee di Spalletti in vista della gara con la Fiorentina: ridisegnare la Juventus in attacco, dando una chiave di lettura diversa ai compiti di Yildiz.

  • YILDIZ FALSO 9?

    L'idea verso sabato, in sostanza, è questa: spostare Yildiz dalla consueta mattonella del centro-sinistra della trequarti e piazzarlo un po' più avanti e un po' più centralmente. In pratica, a fare l'attaccante puro.

    Che poi, "puro" nel suo caso è evidentemente un'esagerazione: se Spalletti dovesse andare fino in fondo e decidesse di passare all'azione, Yildiz farebbe in pratica il falso nove. Libero di svariare su tutto il fronte offensivo più del solito, ma soprattutto senza un riferimento. Proprio perché il riferimento diventerebbe lui.

    Spalletti, del resto, aveva schierato Yildiz nella posizione di centravanti nel finale della gara pareggiata a inizio mese contro lo Sporting. In quell'occasione Vlahovic aveva chiesto il cambio per un fastidio muscolare e il tecnico aveva deciso di far entrare al suo posto Adzic, non David. Effettivamente inserito qualche minuto più tardi proprio al posto di Kenan.

    "Kenan può giocare da tutte le parti, perché trova la soluzione in qualsiasi posizione - spiegava Spalletti nella conferenza stampa post partita - Poi è corretto fare le cose con logica, ma può giocare ovunque".

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  • L'INFORTUNIO DI VLAHOVIC

    Ma da dove nasce questa idea di giocare senza un vero centravanti contro la Fiorentina? Semplice: dall'infortunio muscolare che ha fermato Dusan Vlahovic in Nazionale, impedendogli di scendere in campo nell'ultima partita del girone.

    La Serbia ha comunicato che il mancino ha accusato un affaticamento agli adduttori nel finale della gara persa contro l'Inghilterra. Per questo motivo non è potuto scendere in campo contro la Lettonia domenica sera.

    Vlahovic andrà rivalutato in questi giorni: niente lesioni, ma andrà rivalutato ed è giocoforza in dubbio per Firenze. Rischia, insomma, di saltare l'ennesima sfida contro il proprio passato e contro la squadra che nel 2018 lo ha portato in Serie A dal Partizan.

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  • MA DAVID E OPENDA?

    Attenzione: tornando a Yildiz, si tratta appunto di un'idea. Apparentemente concreta, ma non l'unica. Ancora secondo la Gazzetta dello Sport, la prima scelta di Spalletti per l'attacco continua a essere un vero 9: dunque Jonathan David oppure Lois Openda.

    Favorito è David, avanti nelle gerarchie nonostante il rendimento deludente offerto a Torino in questo primo scorcio stagionale. L'ex Lille ha giocato quasi tutta la partita contro l'Ecuador, finita 0-0, senza riuscire a imporsi. Tornerà ora in campo nella notte tra martedì e mercoledì nella seconda amichevole contro il Venezuela, rientrando poi a Torino il giorno successivo. Con tutte le incognite del caso, visto che la partita di Firenze sia in programma sabato.

    Per questo motivo può considerarsi in piena corsa anche Openda, un altro che fin qui ha fatto storcere il naso. Col Belgio ha giocato appena i 20 minuti finali in casa del Kazakistan, ora affronterà il Liechtenstein martedì sera. Giocherà prima rispetto a David, ma soprattutto tornerà a Torino ben prima del collega d'attacco.

    In sostanza, andrà compreso in che condizioni si ripresenteranno alla Continassa Vlahovic, David e Openda. Il primo dal punto di vista fisico, il secondo tra voli intercontinentali e fuso orario. Ed è per questo che Spalletti potrebbe propendere per lasciar fuori tutti e tre, cambiando ruolo a Yildiz come fece con Francesco Totti alla Roma, regalando al capitano una seconda vita e la conquista della Scarpa d'Oro.

  • COME GIOCHEREBBE LA JUVENTUS SENZA PUNTE

    Ma come scenderebbe in campo la Juventus in casa della Fiorentina, se effettivamente Yildiz farebbe il falso nove? Così, in caso di conferma della difesa a tre che Spalletti ha deciso di non cambiare rispetto al periodo di Tudor: possibile occasione per Zhegrova o per Adzic, quest'ultimo a segno su calcio di punizione con il Montenegro.

    JUVENTUS (3-5-2): Di Gregorio; Gatti, Rugani (Kalulu), Koopmeiners; Kalulu (Cambiaso), Thuram, Locatelli, Cambiaso (Kostic); Conceiçao, Adzic (Zhegrova); Yildiz. All. Spalletti

    Questa è invece la possibile Juventus di scena al Franchi in caso di passaggio al 4-3-3, scenario che Spalletti aveva già paventato durante la propria conferenza stampa di presentazione senza averlo ancora attuato.

    JUVENTUS (4-3-3): Di Gregorio; Kalulu, Gatti, Rugani, Cambiaso; Koopmeiners, Locatelli, Thuram; Conceiçao, Yildiz, Zhegrova (Kostic). All. Spalletti

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