Uno dei talenti italiani più cristallini della seconda metà degli anni '90, poi una serie di decisioni sbagliate che compromisero la sua carriera.
Angelo Pagotto ha sfiorato il cielo con un dito, per poi cadere fragorosamente a terra. Prima l'Europeo Under 21 vinto contro la Spagna di Raul, poi le squalifiche che cambiarono tutto.
L'ex portiere si racconta alle pagine de La Gazzetta dello Sport, sottolineando come le cose sarebbero potute andare diversamente: "Nel 2006 avrei potuto vincere il Mondiale con l'Italia".
