Corriere della Sera - Tonali in lacrime: ha accettato di curare la ludopatia

Il centrocampista avrebbe accettato di farsi aiutare e si è messo a disposizione come testimonial contro il gioco d'azzardo.

La visita della Polizia a Coverciano e l'allontanamento dal ritiro della Nazionale è stato un colpo durissimo per Sandro Tonali.

L'ex centrocampista rossonero, oggi al Newcastle, ha passato una notte insonne a Firenze prima di raggiungere Milano, dove sarebbe scoppiato in lacrime.

Ed è lì che, confrontandosi con il suo entourage e le persone a lui più vicine, Tonali avrebbe preso un'importante decisione in merito al coinvolgimento nel caso scommesse.

AIUTO PER LA LUDOPATIA
Tonali, secondo quanto scrive 'Il Corriere della Sera', soffrirebbe di una forma di ludopatia ovvero una dipendenza dal gioco.
Ecco perché, davanti all'invito dei suoi procuratori, il centrocampista azzurro avrebbe accettato di intraprendere un percorso di cura necessario per superare il problema.
Un primo passo importante e che dimostra come Tonali abbia capito di avere bisogno di una mano.

(C)Getty Images
TESTIMONIAL CONTRO IL GIOCO
Non solo, sempre secondo 'Il Corriere della Sera', Tonali sarebbe pronto a mettersi a completa disposizione della Federcalcio per qualsiasi iniziativa contro il gioco d'azzardo.
In particolare Tonali vorrebbe incontrare i ragazzi per raccontare loro il suo caso e spiegargli quali siano i comportamenti corretti da seguire per uno sportivo.
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RITORNO A NEWCASTLE
Nelle prossime ore Tonali tornerà in Inghilterra con un volo privato del Newcastle, società che in estate ha investito molto su di lui e aspetta di capire meglio la situazione.
Il tecnico Howe si sarebbe già informato sullo stato psicologico del ragazzo e sarebbe pronto a dargli tutto il sostegno necessario per riportarlo nelle condizioni migliori.

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