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Liverpool fringe players GFX 16:9GOAL

Chiesa reclama spazio, Darwin Nunez vuole riscattarsi: le possibili sorprese del Liverpool nella corsa al Treble

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Proprio come tutti coloro che hanno guardato la partita, Luis Enrique non è riuscito a spiegare come il PSG abbia perso contro il Liverpool. È stato, come ha detto lo spagnolo, "un po' strano". I padroni di casa hanno tirato 27 volte in porta, gli inglesi solo due. Eppure è stato il Liverpool a lasciare il Parc des Princes con 1-0 preziosissimo in vista del ritorno della prossima settimana ad Anfield.

Alisson è stato il man of the match grazie alle sue nove parate, alcune delle quali assolutamente stupefacenti. "Il loro portiere è stato eccezionale - ha detto Luis Enrique - ha indirizzato la partita. Il Liverpool non ha mai giocato così per tutta la stagione, e non perché lo abbia scelto: lo abbiamo costretto noi. Siamo stati molto superiori".

Non in ogni aspetto, però. Tanto per cominciare, il Liverpool è stato tanto preciso quanto il PSG è stato impreciso. Ancora più significativa, inoltre, è stata la differenza fatta dalle riserve delle due squadre.

Se Doué si è subito messo in azione cercando di battere Alisson dalla distanza, Gonçalo Ramos e Zaire-Emery non hanno avuto un grande impatto. Dalla parte opposta i vari Darwin Nunez, Elliott, Jones e Endo hanno fatto sentire la loro presenza. E il loro contributo ha confermato come la panchina del Liverpool possa avere un ruolo chiave nella corsa al Treble.

  • Tottenham Hotspur v Liverpool - Carabao Cup Semi Final First LegGetty Images Sport

    Wataru Endo

    Jurgen Klopp adorava Wataru Endo, che ha definito una "macchina" dopo la vittoria nella finale della Carabao Cup del 2024 contro il Chelsea. Ma il suo successore, Arne Slot, non sembrava altrettanto innamorato del giapponese, almeno non inizialmente: gli ha concesso solo tre minuti di Premier League nei primi due mesi e mezzo della stagione.

    Endo sta ancora aspettando la sua prima da titolare in campionato sotto la guida di Slot, ma negli ultimi due mesi si è guadagnato la fiducia dell'olandese, diventando di fatto l'uomo regolarmente incaricato di aiutare la squadra a portare a termine le partite.

    Lo ha fatto di nuovo a Parigi. Inserito in campo negli ultimi 11 minuti, Endo non ha sbagliato un solo passaggio e ha messo sotto pressione i giocatori del PSG, cosa che prima del suo ingresso in campo non si era mai verificata.

    Chiaramente Endo non ha tutte le qualità che Slot vuole da un centrocampista, ma considerata la partita di Gravenberch a Parigi, il giapponese da ora in poi sarà probabilmente tenuto in maggiore considerazione. Anzi, sabato contro il Southampton potrebbe anche essere schierato titolare per la prima volta in Premier League in questa stagione.

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  • Liverpool FC v LOSC Lille - UEFA Champions League 2024/25 League Phase MD7Getty Images Sport

    Harvey Elliott

    Nonostante abbia più volte avuto un enorme impatto a gara in corso nella scorsa stagione, Harvey Elliott ha chiarito in tempi non sospetti di non voler essere conosciuto solo come un sostituto di lusso. A 21 anni voleva giocare più regolarmente, e durante il precampionato lo ha fatto: sembrava avere le capacità ideali per fare il numero 10 con l'ex allenatore del Feyenoord.

    Tuttavia, quando la stagione è iniziata Elliott si è ritrovato dietro a Szoboszlai nelle gerarchie, prima di essere messo fuori gioco da una frattura a un piede. Il risultato è che l'inglese, proprio come Endo, sta ancora aspettando la sua prima presenza stagionale dal primo minuto in Premier League.

    La buona notizia, però, è che Elliott non ha lasciato che il suo comprensibile senso di frustrazione lo influenzasse negativamente. E quando a Parigi è arrivata la sua occasione l'ha colta, appena 46 secondi dopo essere entrato in campo: è stato il suo terzo goal nelle ultime tre partite di Champions League.

    "Questo è un grande momento per lui - ha detto Slot al Parc des Princes - Capisco che a volte sia infastidito dal minutaggio che gli viene concesso perché è un buon giocatore, ma è in competizione con giocatori che difficilmente tolgo".

    Da qui alla fine della stagione, tuttavia, sarà necessaria una rotazione: fortunatamente per il Liverpool, Elliott è ancora disposto a svolgere il ruolo di sostituto di lusso, almeno per qualche altro mese.

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  • FBL-EUR-C1-PSG-LIVERPOOLAFP

    Darwin Nunez

    Purtroppo per Darwin Nunez e per il Liverpool, questa stagione ha dimostrato senza ombra di dubbio che l'uruguaiano non è abbastanza forte per essere l'attaccante titolare di un club che lotta per tutti i trofei. C'è stata una doppietta vitale contro il Brentford a gennaio, sì, ma prestazioni così decisive sono diventate sempre più rare e i suoi sprechi hanno ripetutamente fatto perdere punti preziosi alla squadra, in particolare nel recente 2-2 contro l'Aston Villa.

    Dopo quest'ultima partita, Slot ha addirittura rimproverato Nunez per il modo in cui ha reagito a un errore praticamente a porta vuota poco dopo essere entrato in campo. E il 25enne ex Benfica ha visto il proprio rendimento calare drasticamente da quel momento in poi. Tuttavia, bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare: Nunez ha promesso di continuare a lottare per la causa e a Parigi ha fatto proprio questo, vincendo una battaglia aerea con Marquinhos prima di servire a Elliott la palla della vittoria.

    L'assist cruciale potrebbe fare miracoli per Nunez e per i suoi livelli di fiducia, oggi estremamente altalenanti. E ora c'è la possibilità che l'uruguaiano possa giocare un ruolo importante nel finale. Nonostante le sue evidenti carenze, ha innegabilmente il ritmo e la forza per creare problemi agli avversari.

    La sua avventura ad Anfield terminerà quasi inevitabilmente quest'estate, ma Nunez ora ha la possibilità di congedarsi nel migliore dei modi.

  • Liverpool FC v Newcastle United FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    Kostas Tsimikas

    Non sarebbe una sorpresa vedere Kostas Tsimikas seguire le orme di Nunez in estate. Non ci sono molte prove che suggeriscano che il 28enne nazionale greco sia visto come il successore di Robertson, anche a breve termine. Al contrario, tutto indica che il Liverpool potrebbe ingaggiare un giovane e promettente terzino sinistro come Milos Kerkez del Bournemouth durante la prossima sessione di mercato.

    Tuttavia, se questo sarà davvero il ultimo anno con i Reds, Tsimikas può essere orgoglioso degli sforzi fatti. Ha messo Robertson più che mai sotto pressione per il posto da titolare - ha fornito più assist dello scozzese nonostante abbia giocato dall'inizio 18 partite in meno - e c'è una possibilità molto concreta che la coppia possa essere ruotata regolarmente da qui alla fine della stagione, considerando come Slot stia cercando di mantenere alti i livelli di energia in difesa.

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  • FBL-ENG-FACUP-PLYMOUTH-LIVERPOOLAFP

    Jarell Quansah

    Jarell Quansah ha indubbiamente fatto un passo indietro in questa stagione. Aveva concluso l'annata precedente così bene cda guadagnarsi addirittura un posto nella rosa dell'Inghilterra per Euro 2024, motivo per cui ci si sarebbe attesi che continuasse a migliorare sotto la guida di Slot.

    Al contrario, Quansah è stato sostituito all'intervallo nella prima partita della stagione in casa dell'Ipswich Town e da allora ha giocato dal primo minuto solo una volta, venendo decisamente soppiantato da Konate come partner preferito di van Dijk al centro della difesa.

    All'improvviso, però, Quansah è tornato ad avere un ruolo molto importante da svolgere nella corsa al Treble del Liverpool, in quanto è stato incaricato di fornire copertura in due posizioni. Non è chiaro se Joe Gomez tornerà prima della fine della stagione, il che significa che proprio Quansah è stato promosso a terza scelta come difensore centrale del Liverpool. Inoltre sempre lui è diventato il vice Alexander-Arnold, dato che Conor Bradley ha subito un serio infortunio che probabilmente lo terrà fuori dai giochi fino a dopo la sosta per le nazionali.

    Visto che la partita contro il Southampton è in programma tra i due incontri con il PSG, sembra molto probabile che sabato Quansah scenderà in campo dall'inizio. O come difensore centrale o come terzino destro, dato che sia Alexander-Arnold che Konate potrebbero aver bisogno di riposarsi.

  • Federico-Chiesa(C)Getty Images

    Federico Chiesa

    Il futuro di Federico Chiesa al Liverpool è davvero a lungo termine? Sembra sempre più improbabile. L'ex bianconero ha firmato un contratto quadriennale con i Reds, ama giocare ad Anfield, ma fin qui è riuscito a malapena a scendere in campo. Si sapeva che Chiesa aveva avuto diversi problemi fisici prima di arrivare al Liverpool e che gli ci sarebbe voluto un po' di tempo per raggiungere il giusto ritmo, non avendo disputato un vero e proprio precampionato dopo essere stato escluso da Thiago Motta.

    Tuttavia, dopo un paio di incoraggianti apparizioni a cavallo dell'anno, è sconcertante il fatto che Chiesa non abbia mai giocato durante un periodo così intenso della stagione. Potenzialmente sarebbe stato lui l'elemento ideale da far entrare al posto di Luis Diaz o Salah a Parigi, soprattutto con Gakpo ancora assente a causa di un infortunio, ma ancora una volta l'italiano è rimasto in panchina per tutta la partita.

    Chiesa ha ancora tempo, però, per dare il proprio contributo. Magari a partire già da sabato contro il Southampton. Se il Liverpool riuscirà a superare il PSG, avrà ancora qualche partita di campionato anche abbordabile tra un impegno europeo e l'altro, e un Federico in piena forma sarebbe un'opzione molto utile per Slot, vista la probabile e crescente necessità dell'olandese di ruotare i propri esterni d'attacco.

    Salah, come minimo, trarrà beneficio da un po' di riposo se vorrà mantenere la propria forma fisica nella parte decisiva della stagione. Come si è visto al Parc des Princes, i Reds avranno bisogno che i loro riserve continuino a dare il massimo quando le loro stelle abbasseranno il livello, se vorranno che questa stagione abbia un finale più felice dell'ultima.

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