Giovane ma abbastanza matura per portare al campionato inglese vitalità ed esperienza maturata dopo 5 anni con uno dei club più titolati d'Europa come il Lione.
Il club francese per lei che arriva dall'Australia, cresciuta calcisticamente tra Melbourne, Canberra e Sydney, è stata scuola di calcio europeo diverso per certi aspetti da quello australiano, toccando con mano quelle che sono le competizioni, le usanze e le dinamiche del calcio femminile del nostro continente. Scuola che la porta fino alla vittoria della Women's Champions League nel 2020 e nel 2022 contro il Barcellona, l'ottava volta per il Lione, diventando la prima calciatrice autraliana a riuscirci oltre a 4 campionati e 2 Coppe di Francia.
In estate decide di partire alla volta dell'Inghilterra con il Chelsea di Sonia Bompastor ed è qui che il feeling è immediato, la titolarità fissa tanto che la porta a segnare lo scorso 2 novembre, il suo primo goal con la maglia del Chelsea in WSL contro le London City di Elena Linari. Instancabile arriva anche il suo primo goal in Champions questa sera con questa maglia proprio contro il Barcellona che ha sconfitto 3 anni fa in finale e guadagnando un punto importante per la classifica. Un incrocio di destini che portano Carpenter ad essere una delle protagoniste della WSL e chi può dirlo, anche duraturo con le Blues con cui si è legata fino al 30 giugno 2029.