Ce l'ha fatta, anche se fatica ad ammetterlo. Anche se "bisogna guardare avanti, senza accontentarsi mai". A 25 anni (26 il prossimo 30 settembre) Sofia Cantore è diventata una delle calciatrici più forti e apprezzate del panorama mondiale, non solo italiano. Quel sogno che aveva da bambina, quando giocava con i maschi e tifava Inter, è diventato realtà, la ragazza di Lecco è diventata un modello a cui ispirarsi. Uno dei simboli di un'Italia che ha ritrovato appartenenza e piacere di giocare a calcio, che sul campo vince e si diverte. E vuole continuare a scrivere la storia.
Getty ImagesSofia Cantore, dj che fa volare l'Italia: prima l'Europeo, poi il sogno americano
ESUBERANZA CALCISTICA
Una pagina l'ha scritta, conquistando una semifinale dell'Europeo che mancava da 28 anni, ma la pancia non è ancora piena. Ora c'è l'Inghilterra, vincitrice dell'ultima edizione dei campionati europei e finalista all'ultimo Mondiale in Australia e Nuova Zelanda (sconfitta in finale dalla Spagna), un avversario da rispettare, che non fa paura. Anche se la sfida sembra essere una versione calcistica di Davide contro Golia. Servirà attenzione e un briciolo di follia. Quella che a Cantore non è mai mancata, nel percorso a tappe della sua carriera ricca di sfide e ostacoli, tra i quali la rottura del crociato e la frattura del perone. Un'esuberanza calcistica che ogni tanto è necessaria, quella che l'è mancata nelle prime due sfide contro Belgio e Portogallo, che ha ritrovato contro la Norvegia, nella prima partita da dentro o fuori.
"AMIGO EL CAMPEON E' COSI'"
Un tiro-cross deviato in porta da Cristiana Girelli e un assist telecomandato per la testa della numero 10, che al 90' ha prolungato l'avventura delle Azzurre in Svizzera. "Amigo, el campeón è così", la celebre frase di Alexis Sanchez dopo Inter-Juventus del gennaio 2022 calza a pennello per Cantore, che ha colpi da fuoriclasse. Lo aveva già dimostrato lo scorso anno con la Juventus (18 gol in 39 partite in A nella stagione in cui in bianconero ha conquistato scudetto e Coppa Italia), vuole continuare a farlo in Svizzera e, tra qualche settimana, negli Stati Uniti, nel campionato più importante al mondo.
DJ NEGLI USA
Cantore sarà la prima italiana a giocare in NWSL, con i Washington Spirit, che hanno investito 300 mila euro per strapparla alla Juventus. Volerà negli Usa, vivrà un'esperienza di vita e avrà la possibilità di giocare con le più grandi. L'Inghilterra, intesa come Women's Super League è stata una possibilità, ma l'american dream è stato un richiamo troppo forte. Prima c'è un finale dell'Europeo da giocare e magari da festeggiare. A ritmo di musica, non solo elettronica, la sua preferita. Da dj del gruppo deve accontentare un po' tutte.