Rinnovo o addio, tutto entro un mese. Luciano Spalletti e la Roma sono al bivio, il tecnico toscano dovrà dare una risposta in tempi brevi altrimenti i giallorossi studieranno soluzioni alternative.
L'offerta avanzata da Pallotta nella cena di mercoledì è chiara e viene evidenziata dal 'Corriere della Sera': contratto pluriennale alle stesse cifre attuali, ossia 3 milioni più bonus. La palla ora passa a Spalletti, al quale la società ha chiesto un parere definitivo a stretto giro.
L'allenatore è rimasto sulle proprie posizioni: continuerà a guidare la Roma solo in caso di trionfo in Coppa Italia o secondo posto finale in campionato, condizione chiave per costruire una rosa competitiva nella prossima stagione. E Pallotta ha fatto rientro negli USA, in attesa di una telefonata da Trigoria.
Spalletti ha il futuro nelle sue mani dunque, anche se il club capitolino non è intenzionato ad assecondarne troppo le perplessità e si guarda intorno. Per la 'Gazzetta dello Sport', in caso di addio, la pista più 'calda' conduce ad Unai Emery.
L'attuale tecnico del PSG, nella bufera dopo il clamoroso 1-6 costato l'eliminazione dalla Champions per mano del Barcellona, andrebbe a ricomporre il tandem che ha fatto le fortune del Siviglia con Monchi direttore sportivo. Per una Roma 'spagnoleggiante'.