Il flop ai Mondiali riporta l'Argentina allo stesso punto di partenza degli ultimi anni, quello in cui è necessario rimettere insieme i cocci e ripartire dopo tante delusioni.
Sampaoli andrà via, questo è certo, ma stavolta la l'AFA vuole fare le cose in grande e affidarsi a un allenatore di prima fascia, esperto e soprattutto vincente.
L'identikit è quello di Pep Guardiola, che secondo il quotidiano argentino 'TN Deportivo' sarebbe il primo nome sulla lista per la successione di Sampaoli.
L'AFA sarebbe disposta a mettere sul piatto un contratto quadriennale (sino al Mondiale 2022) da 12 milioni di euro l'anno per convincere il tecnico catalano.
La cifra sarebbe coperta dall'emittente televisiva 'Torneos' che detiene i diritti tv dell'Argentina fino al 2030. Inoltre, manco a dirlo, l'ingaggio di Guardiola avrebbe il benestare totale di Messi
Tuttavia l'operazione è alquanto complicata, sia perché l'Argentina deve ancora liberarsi contrattualmente di Sampaoli (legato all'Albiceleste fino al 2022) e sia perché Guardiola, almeno nel breve, non ha alcuna intenzione di lasciare il Manchester City.
Le alternative si chiamano Simeone e Pochettino, anche queste piuttosto difficili. E allora, a meno di clamorosi ribaltoni, sembra che l'Argentina sia destinata ad accontentarsi del 'Tigre' Gareca, che ha guidato il Perù ai Mondiali. Un ottimo tecnico, ma certamente non è Guardiola.