Alisson Becker Roma Liverpool UEFA Champions League 04242018AFP

Roma-Liverpool, Alisson: "Salah da temere come Messi"

Cresce l'attesa per il ritorno delle semifinali di Champions League fra Roma e Liverpool. Il portiere giallorosso Alisson Becker, intervistato da 'La Gazzetta dello Sport', non nasconde la sua fiducia sulle possibilità per la squadra di Di Francesco di ribaltare il pesante 5-2 della gara di andata.

"Noi conosciamo la nostra vera forza, - ha affermato il brasiliano - sappiamo che c’è il pubblico come dodicesimo giocatore, che in casa non abbiamo subito mai goal in Europa, che abbiamo battuto 3-0 il Chelsea e il Barcellona. E tutto questo ci dà fiducia. Abbiamo il 50% di possibilità di passare il turno".

Il pericolo numero uno ancora una volta sarà rappresentato dal grande ex Mohamed Salah: "È dura. - ha ammesso Alisson - Ha doti innate e ora ha una fiducia in se stesso incredibile, ma possiamo fermarlo giocando di squadra".

L'articolo prosegue qui sotto

"Messi è il calciatore più forte contro cui ho giocato, ma adesso Momo va temuto come l’argentino. - ha sottolineato ancora il portiere giallorosso - Con la stagione che sta facendo può entrare in lizza per il Pallone d’oro, o almeno arrivare fra i primi tre, anche se i giochi si faranno dopo la fine della Champions e soprattutto dopo il Mondiale".

Alisson sul futuro PS ita

In caso di qualificazione alla finale, Alisson sa già cosa farà: "Ho già un discorso con Dio. - ha rivelato - Un sogno grandissimo da realizzare. Non lo sa nessuno. Diciamo solo che si tratta di beneficenza, ma la Parola spiega che non bisogna parlarne perché, se tu lo fai, la tua ricompensa sarà quella".

Conclusa la stagione con la Roma, Alisson cercherà di conquistare il 6° Mondiale con il Brasile:"Se vogliamo vincere in Russia con la Seleçao occorre essere pronti a tutto. - ha affermato - Ci siamo preparati benissimo. La qualità sappiamo di averla, ma i primi favoriti sono i tedeschi. La Spagna, poi, è sempre forte, e l’Argentina quando arriva il momento decisivo cresce. Mi dispiace che non ci sia l’Italia, ma per noi significa avere un avversario pericoloso in meno".

Resta incerto infine il suo futuro, con l'estremo difensore seguito dalle big d'Europa, Real Madrid su tutte: "Non so quello che succederà. - ha ammesso Alisson - Logico che l’interesse mi faccia piacere. Dico che non è solo una questione di avere bisogno. So il mio valore, non in soldi ma come calciatore, so quello che porto alla squadra, ma penso solo al presente".

"Quello che succederà dopo, lo lasciamo per dopo. - ha concluso il portiere - Io sono qui, e per fare bene le cose devo concentrarmi su questo. Anche quando ero all’Internacional, avevo trattative con la Roma, ma pensavo solo a fare bene. Ho giocato sei mesi col contratto già firmato con i giallorossi, eppure ho vinto lo stesso".

Per il calciomercato, insomma, ci sarà tempo: prima c'è un'impresa da compiere con la maglia della Roma e una finale di Champions da cercare di raggiungere.

Pubblicità