Si complica la corsa Champions per la Roma, battuta in casa dalla Fiorentina: giallorossi che non hanno saputo concretizzare le tante occasioni create, oltre ad aver colpito ben tre legni.
Intervistato da 'Premium Sport', Eusebio Di Francesco ha fatto una rapida analisi del match: "Abbiamo creato tanto e concesso poco, eppure abbiamo perso: è chiaro che ci siano dei demeriti da parte nostra. Gli episodi arbitrali ci sono ma è innegabile che non siano girati a favore. Se devo fare delle valutazioni tecnico tattiche dico che avremmo meritato qualcosa in più, la Fiorentina si è chiusa a difendere il risultato".
"Non riusciamo a essere concreti - continua il tecnico - Serve crescere di mentalità per essere più convinti nelle cose che si va a fare. Questo 0-2 è bugiardo ma ce lo prendiamo e andiamo avanti".
Il turnover è inevitabile: "Quando si fanno molte gare è inevitabile che qualche giocatore abbia bisogno di rifiatare. La Juventus ne ha cambiati nove a Benevento mi sembra. Quando recuperi il pallone ai 25 metri ma non riesci a concretizzare è chiaro che non vada bene qualcosa".
Ora testa al ritorno dei quarti di Champions contro il Barcellona: "Giochiamo per queste partite, per queste emozioni. La squadra deve credere di fare qualcosa di importante: senza il cinismo, come fatto oggi, non si va da nessuna parte. Voglio aggressività".
Prossima partita
Migliorare per raggiungere obiettivi importanti: "Prima di tutto serve un'altra mentalità, a cui si arriva anche attraverso sconfitte del genere. Non possiamo essere la squadra che effettua più cross in tutto il campionato senza fare determinati goal".
