Sconfitte contro Napoli e Inter sì, ma anche primo posto nel girone di Champions, con il Chelsea surclassato e un Derby vinto. Pronti via, Di Francesco fa subito sua la stracittadina capitolina, battendo i cugini della Lazio per 2-1 grazie alle reti di Perotti e Nainggolan. Niente da fare per il solito Immobile.
Una vittoria di misura che fa spiccare il volo alla Roma, ancora con le ali in parte tarpate a causa della gara da recuperare contro la Sampdoria. Può essere ancora più su, ma per ora è comunque in piena lotta Scudetto. Dzeko non ha segnato? Ci hanno pensato i tatuatissimi compagni.
Autore del goal del vantaggio, ovviamente grazie al tiro dagli undici metri che tanto ama, Perotti ha voluto scherzare riguardo il compagno di squadra Nainggolan. Come elogiare il belga? Portandolo fuori dal globo, facendone un'entità extraterrestre.
"Ogni volta che si fa male, poi si allena e gioca ancora meglio. Secondo me non è umano..." ha scherzato Perotti a proposito di Naingolan, dopo il 2-1 nel derby capitolino. "Rigore? In quel momento avevo nelle mie gambe la responsabilità dei miei dieci compagni in campo, delle riserve e di tutti i tifosi. Non potevo sbagliarlo".
Perotti non si prende rivincite, Di Francesco sì: "All'inizio è stata dura per il mister, nessuno aveva fiducia in lui e neanche in noi, ma i risultati parlano da soli. Siamo stati da zitti e abbiamo pensato a lavorare. Il merito di questi risultati è suo e nostro, siamo stati intelligenti a non lasciarci influenzare dalle critiche".
Ha riconquistato la Nazionale, Perotti. Ma non ha mai avuto bisogno di riconquistare i tifosi della Roma: glaciale dal dischetto, con un solo errore a rapporto, uomo ovunque, idolo. Uno dei big che fa sognare il popolo giallorosso: eroe per sempre dopo il Derby autunnale 2017.
.jpg?auto=webp&format=pjpg&width=640&quality=60)
