Alla bella età di 38 anni, Rafa Marquez non molla: c'è anche lui tra i convocati del Messico per la Confederations Cup. Ma il momento di smettere sta arrivando anche per l'ex giocatore del Barcellona, che a tal proposito ha già fissato anche una data.
All'agenzia di stampa russa 'Sputnik', Marquez ammette che dopo i Mondiali in programma tra un anno in Russia appenderà le scarpe al chiodo. Fin lì, spazio a chiusure difensive e tackle con la maglia dell'Atlas, il club nel quale aveva iniziato la carriera e nel quale, dunque, la chiuderà.
"La mia idea è quella di arrivare ai Mondiali - le parole di Marquez - e ritirarmi dopo il torneo. Anche se in ogni caso rimarrò nel mondo del calcio: non so in che ruolo, se da allenatore o da dirigente, ma dopo i Mondiali concluderò la mia carriera".
Marquez si ritirerà al termine di un percorso europeo brillante e vincente. Il momento migliore lo ha vissuto dal 2003 al 2010 con la maglia del Barcellona: il Barcellona di Deco, di Ronaldinho, di Eto'o e del primo Leo Messi. Quello capace di conquistare il Triplete nel 2009.
In azulgrana sono due le Champions League vinte, oltre a 4 successi in Liga e a un altro in Ligue 1 con il Monaco (1999/2000). Meno bene invece al Verona: un anno e mezzo in riva all'Adige, dal 2014 al gennaio del 2016, con la sensazione netta che il momento dell'addio si stesse avvicinando. Arriverà tra un anno.
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