La fase a gironi della UEFA Europa League è terminata giovedì, con 32 club che hanno staccato il biglietto per la fase a eliminazione diretta in una emozionante serata che non ha risparmiato momenti drammatici.
SQUADRA PIU' ORGOGLIOSA: TUTTI I CLUB CHE HANNO PARTECIPATO ALLA FASE A GIRONI
GettyDa Rio a Tokyo, la tragedia aerea della Chapecoense ha scosso tutta la famiglia del calcio, che ha profondamente sofferto per la perdita di quelle 71 vite. Giovedì i club dell'Europa League si sono uniti, mano nella mano, in una dimostrazione di unità nell'esprimere empatia e cordoglio, dando forza alle famiglie che piangono la perdita del proprio caro.
ESULTANZA PIU' APPASSIONATA: KALIFA COULIBALY (GENT)
Getty
Nei minuti di recupero sembrava proprio che l'avventura europea del Gent fosse giunta all'epilogo. Bloccati sul pareggio dal già eliminato Konyaspor alla Torku Arena, la squadra belga vedeva i portoghesi del Braga qualificarsi alla fase a eliminazione diretta nonostante la sconfitta contro lo Shakhtar Donetsk. Al 94', però, su un disperato lancio lungo in area avversaria, Kalifa Coulibaly ha stoppato di petto e con una magnifica conclusione ha messo in rete il goal-partita che ha regalato al Gent la qualificazione.
CALCIATORE PIU' ORGOGLIOSO: MOUSSA SOW (FENERBAHCE)
PROSHOTS
Moussa Sow si sta guadagnando la reputazione di calciatore estroso. Una sua fantastica rovesciata ha dato il là alla vittoria per 2-1 contro il Manchester United nella 4ª giornata e anche giovedì si è ripetuto, con un goal in acrobazia che ha permesso al Fenerbahçe di battere 1-0 il Feyenoord e assicurarsi così il primo posto del girone. Fra uno di questi due goal e l'altro, Sow ha anche segnato in rovesciata contro il Caykur Rizespor in un match della Super Lig turca - tre degli ultimi suoi cinque goal col club, quindi, Sow li ha segnati in acrobazia. Il Fenerbahçe sta perfino vendendo le magliette col suo nome e numero sottosopra.
TIFOSI PIU' APPASSIONATI: HAPOEL BE'ER SHEVA
Gli esordienti in Europa League dell'Hapoel hanno vinto solo una delle loro ultime sette partite durante la competizione europea e solo due volte in otto gare la formazione israeliana è tornata dall'Inghilterra senza una sconfitta. Erano la 47ª squadra nella classifica delle 48 partecipanti alla fase a gironi. Così, con un viaggio di 3.700 chilometri da fare per raggiungere Southampton, si sarebbero certo perdonati quei tifosi che non avrebbero voluto seguire la squadra nella trasferta. Invece, più di 1.500 di loro non hanno voluto lasciare sola la squadra, entusiasti anche dalla strepitosa vittoria in rimonta contro l'Inter nella 5ª giornata, e sono stati ripagati dall'1-1 con cui i propri beniamini hanno impattato contro la formazione inglese, assicurandosi così l'accesso alla fase ad eliminazione diretta.
