Gian Piero Gasperini, Atalanta, Serie A, 24092017Getty Images

Impresa Atalanta, Gasperini non ha dubbi: "Pareggio meritato"

Gara entusiasmante all'Atleti Azzurri d'Italia fra l'Atalanta e la Juventus, con i bergamaschi che sono riusciti a imporre il pari ai campioni d'Italia. Per Gian Piero Gasperini ci sono tutti i motivi per applaudire i suoi ragazzi.

"Il pareggio per me è meritato, - ha affermato l'allenatore nerazzurro, intervenuto ai microfoni di 'Sky Sport' e 'Mediaset Premium' - anche se gli episodi ci hanno penalizzato. Alcune situazioni sono difficili anche con la moviola, va accettata la buona fede di chi giudica". 

"Forse - ha aggiunto - la gomitata di Lichtsteiner al Papu poteva essere da rosso. Il rigore di Petagna? Se l'ha presa col braccio c'era, di spalla non era rigore. Io dalla panchina non potevo vederla. Rivedendolo è spalla piena, tant'è che è intervenuto il VAR, anche se l'arbitro è rimasto della sua idea. Bisogna accettare certe situazioni, non si trova mai un punto d'incontro... Col VAR, comunque, si sistemano molte cose, ma non tutte...".

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"Perciò - ha proseguito Gasperini nel suo ragionamento - se la Juve resta in 10 e non le danno il rigore, il danno subito dalla Juve non mi sembra tale". 

Infine sul momento della squadra bergamasca, impegnata anche in Europa League: "Stiamo lavorando - ha spiegato Gasperini - abbiamo un'identità di gioco da 15 mesi, in estate abbiamo cambiato metà rosa ma lo zoccolo duro è rimasto. Siamo più avanti dell'anno scorso, ci alimenta un grande spirito che ci porta a fare grandi rimonte anche se vorrei andassimo prima noi in vantaggio".

"Ma è un bel momento, - ha sottolineato il tecnico di Grugliasco - stiamo sfidando squadre importanti come Fiorentina, Lione e Juventus e ricevo risposte importanti anche se ruoto i giocatori. Abbiamo una buona classifica, abbiamo già incontrato Juve, Roma e Napoli e guardiamo al futuro con fiducia".

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