Davide Grassi OsnabruckGetty

Il giro del mondo di Davide Grassi: 15^ squadra in 10 Paesi diversi!

Probabilmente il nome di Davide Grassi dice poco all'appassionato medio di calcio. Eppure la sua carriera, ai tempi della Primavera del Parma, sembrava riservargli un avvenire luminoso. Poi un infortunio al ginocchio in allenamento, scontrandosi fortuitamente con Daniele Bonera, gli precluse l'opportunità di esordire in prima squadra e fece prendere alla sua carriera la piega più temuta: il prestito al Cattolica, Eccellenza romagnola, e tanti saluti ai sogni di gloria. 

Contrariamente a molti suoi coetanei, Grassi non si è perso d'animo e ha provato a vedere il lato positivo della cosa, cercando opportunità calcistiche in giro per il mondo. Cominciò dalla seconda serie slovena, al Bonifika Izola, per passare poi alla terza serie spagnola: il Merida prima e il Sant Andreu poi. La grande occasione arriva nel 2009, quando lo chiama l'Aberdeen per una buona stagione nella Premier League scozzese.

Davide Grassi OsnabruckGetty

Da allora, ogni anno è tempo di fare le valigie, verso un nuovo campionato e spesso un nuovo Paese. Il ritorno in Italia, tra Sorrento e Triestina, non è dei più fortunati: meglio riprendere la strada dell'estero, con la Division 2 belga al Brussels, probabilmente la sua miglior stagione in carriera, e quindi a Dundee di nuovo in Premier league scozzese.

Mettere le radici nelle Highlands? Nemmeno per idea: una stagione è più che sufficiente, meglio passare al caldo di Cipro e all'Aris Limassol. L'anno dopo c'è il passaggio in Germania all'Osnabruck, un anno e spiccioli in Dritte Liga prima di farsi tentare da una nobile decaduta del calcio europeo come il Rapid Bucarest, militante in seconda serie romena. Cinque mesi in Romania seguiti da altrettanti in Malesia, al Sarawak.

Vi siete persi? Il viaggio non è mica finito qua: nel 2016 rientra in Europa e torna a Cipro, firmando per il Nea Salamina. Un anno e mezzo con i biancorossi, il periodo più lungo in una sola squadra nella carriera di Grassi, interrotto dal fresco passaggio al Kerkyra, penultimo in Superleague greca e ancora in piena corsa per la salvezza. 

Facciamo i conti: una volta lasciate le giovanili del Parma, Grassi ha cambiato 15 squadre diverse, militando in 10 Paesi diversi. Il record del "loco" Abreu resta imbattibile, ma c'è da scommettere che il giro del mondo del 31enne italiano non è certo finito in Grecia...  

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