Il PSG deve ringraziare soprattutto lui per aver strappato la Supercoppa di Francia al Monaco. Dani Alves, autore di una rete e di un assist contro i monegaschi, ha subito messo la sua firma sul primo trofeo stagionale conquistato dal club parigino.
Trascinatore in campo e anche 'direttore sportivo' fuori, il brasiliano. Già, perchè l'ex juventino, intervenuto in zona mista al termine della gara, si è soffermato a lungo sul possibile arrivo in squadra del connazionale Neymar.
Appare ovvio, considerando anche il rapporto di amicizia che lega i due, che Dani Alves tifi per il colpaccio: "Neymar? Parlo con lui ogni giorno, ma non sempre di calcio. Cerco di farlo rimanere tranquillo perchè, se ascolti tutti quelli che stanno intorno a te in questi momenti, finisci per impazzire".
L'esterno passa quindi ai consigli: "[Neymar] deve essere egoista perchè le società non pensano a te finchè non produci risultati e io sono un esempio di questo. Gli ho detto una sola cosa, di essere coraggioso e io sono il più coraggioso di tutti, avendo deciso di lasciare Barcellona e Juventus".
Dani Alves chiarisce, comunque, che non ha alcuna intenzione di influenzare l'amico: "Lui al PSG? Spero che succeda ma io, ad ogni modo, non c'entro nulla. Si tratta di una decisione importante per il suo futuro e queste sono le classiche decisioni che i veri uomini sono chiamati a prendere. Non posso interferire su questo". Meglio limitarsi a sperare.
