Thierry Henry è tante cose. E' l'idolo inconstrato dell'Arsenal degli anni 2000, il grande rimpianto della Juventus, uno dei giocatori simbolo della Francia del nuovo millennio. E' anche l'assistente che ha avvicinato il ct del Belgio, Martinez, ai giocatori: ed ora anche un allenatore pronto al grande salto.
Henry studia da tempo come allenatore e di fatto al Mondiale russo è stato l'assistente tecnico di Martinez: dopo l'ottimo terzo posto come vice del commissario tecnico belga, il francese è pronto alla prima panchina da mister in capo. E' fatta con l'Aston Villa, club di Championship a caccia del ritorno in Premier League.
Henry e l'Aston Villa hanno infatti trovato l'accordo verbale per il trasferimento dell'allenatore francese in quel di Birmingham, ma prima la squadra Campione d'Europa 1982 dovrà salutare l'attuale tecnico Steve Bruce, lo scorso anno arrivato fino alla finale playoff, battuto dal Fulham di Sessegnon.
Una situazione simile a quella che ha tenuto con il fiato sospeso i tifosi del Chelsea, con Bruce praticamente sicuro dell'addio ma comunque ancora protagonista degli allenamenti della squadra a tre settimane dall'inizio del campionato inglese di seconda divisione.
L'ex giocatore della Juventus, recordman di reti con la maglia dell'Arsenal, vuole cominciare al più presto, ma il divorzio tra Aston Villa e Bruce non è proprio semplice: Henry aspetta il sì definitivo del club per potersi trasferire in Inghilterra ancora una volta.
Prossima partita
Retrocesso dalla Premier League nel 2016 dopo quasi vent'anni di militanza ininterrotta nella massima serie, l'Aston Villa ha prima ottenuto un deludente 12esimo posto, per poi arrivare quarto e correre fino alla finale playoff: ora, a quanto sembra, per il terzo anno di Championship ci proverà Titì Henry.
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