Bruno Peres Roma Bologna Serie AGetty

Calciomercato Roma: Bruno Peres verso il Benfica, idea Vrsaljko

Serve una cessione per sbloccare il mercato della Roma. Al momento quella più vicina è quella di Bruno Peres al Benfica. In realtà non troppo vicina, ma le parti sono a lavoro per concretizzare un affare che renderebbe tutti contenti. Il club giallorosso, che non è mai stato troppo soddisfatto delle prestazioni del brasiliano dal giorno del suo arrivo dal Torino, i portoghesi che cercano un tornante a destra nell'immediato e il giocatore stesso, che ha fatto capire di voler cambiare aria prima possibile.

Si sta lavorando sulla formula del trasferimento e sulla valutazione del cartellino. Peres venne preso dai granata dall'allora direttore sportivo Walter Sabatini in prestito con obbligo di riscatto per un totale di 15 milioni di euro e se la Roma non riuscisse a rientrare di quei soldi, vorrebbe quantomeno evitare di fare una minusvalenza sul bilancio. La richiesta giallorossa dunque è cederlo in prestito ad 1 milione di euro, ma sempre con obbligo di riscatto, fissato a 9 milioni.

Il Benfica ci sta pensando anche se aveva fatto capire qualche giorno fa di essere interessato a prendere il terzino solamento con diritto di riscatto. Sarà fondamentale dunque il lavoro dei mediatori, in contatto con le parti già da qualche giorno. Domani dovrebbe anche essere un incontro, allo stadio, tra il diesse Monchi è uno degli intermediari per provare a stabilire esatte condizioni di vendita, dopo di che, la prossima settimana, lo stesso agente dovrebbe volare a Lisbona per presentare le richieste della Roma.

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Si lavora insomma, con tante difficoltà ma anche con la consapevolezza che tutte le parti in causa siano propense a far decollare l'affare, Bruno Peres compreso come detto e nonostante un ingaggio netto da 1,3 milioni a stagione che di certo non semplifica la trattativa, essendo il suo stpendio romanista molto vicino al tetto massimo stabilito per i propri giocatori dal Benfica.

Sime Vrsaljko, Atletico Madrid, 17/18Getty Images

Comunque la Roma eventualmente dovrebbe sostituirlo e Monchi già sta lavorando per scovare eventuali opportunità sul mercato. Il prescelto sarebbe Vrsaljko, che tra l'altro è diventato grande proprio grazie a Di Francesco nel Sassuolo, ma l'Atletico Madrid, dopo aver pensato alla cessione del croato in autunno, da qualche settimana ha deciso di tenerlo, rimbalzando le proposte e le richieste di Napoli e Roma.

Ci sarebbe Juanfran che Monchi conosce bene ma che in questo momento non rappresenta una priorità di mercato anche perchè la Roma aspetta con pazienza il ritorno di Karsdorp sul quale è stato fatto un grande investimento. Motivo per cui, oltre all'adattamento di Florenzi da terzino, Di Francesco sta pensando anche ad un dirottamento di qualche mese di Emerson Palmieri sulla fascia destra, ruolo che ha più volte ricoperto con Spalletti.

Sarebbe la soluzione low cost e quella che permetterebbe a Emerson di trovare maggiore spazio adesso che è totalmente recuperato dall'infortunio e considerato che sul lato mancino Kolarov gli ha tolto anche la possibilità di lottare per una maglia da titolare. Molto però dipenderà dall'esito della trattativa Bruno Peres al Benfica.

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