Dopo il duro botta e risposta tra Arrigo Sacchi e Mino Raiola anche Zibì Boniek, che ha assistito dalla tribuna a Italia-Polonia come presidente della federazione polacca, dice la sua sulle condizioni di Mario Balotelli. E non sono certo complimenti.
"Vorrei avere una nazionale come quella italiana, con tanti giocatori bravi e forti, ma com'è che rendono il 50-60 per cento di quello che rendono nel club? E poi c'era un giocatore con 15 chili di sovrappeso. Era Balotelli? Non lo so...", sottolinea Boniek a 'Rai Radio 1'.
Una sensazione confermata da 'La Repubblica' secondo cui Balotelli sarebbe molto lontano dal peso forma di 88 kg e si avvicinirebbe al quintale.
Quindi l'ex di Juventus e Roma racconta: "Ho parlato con Sacchi dopo la partita e abbiamo concordato sul fatto che Balotelli non era preparato. Dal punto di vista fisico non era pronto per una partita così, comunque condivido le parole di Sacchi, ma si parla di intelligenza calcistica.
Mi dispiace per Mario, ma l'ho visto impreparato per certi sforzi, quindi è colpa sua se non è pronto: un professionista non può essere in queste condizioni, così non serve a nulla".
Infine Boniek analizza la partita: "Non siamo del tutto soddisfatti, potevamo fare il 2-0 poi è arrivato questo rigore, meglio due feriti che un morto visto che ho tanti amici in Italia. Non so se ai miei tempi sarebbe stato concesso, ma forse con le regole di oggi è rigore".
