Balotelli nega, la polizia conferma: volava a 200 all'ora, decurtati 5 punti dalla patente

Mario Balotelli fermato e multato dalla polizia sull'A4 per eccesso di velocità, con tanto di decurtazione di 5 punti dalla patente? L'attaccante del Nizza aveva smentito la notizia, diffusa da 'Il Giornale di Vicenza', con un video divenuto in breve tempo virale sul suo profilo Instagram.

Ora però è arrivata la controsmentita da parte della polizia, riportata sempre dal quotidiano veneto. Secondo quanto scrive 'Il Giornale di Vicenza', infatti, immortalare la velocità alla quale viaggiavano le 2 auto condotte da Balotelli e dal suo amico Anthony, ovvero la Ferrari gialla del giocatore e una Lamborghini, non sarebbe stato possibile soltanto perché gli agenti della polstrada di Schio che le hanno intercettate erano già in movimento e non potevano usare l'autostrada.

Data la situazione, dunque, la polizia ha potuto soltanto lanciarsi all'inseguimento dei due, inseguimento che si è concluso soltanto dopo diversi chilometri a Limenella, nei pressi di Padova Ovest, dopo il primo avvistamento avvenuto in territorio lombardo.

Pur senza autovelox, secondo quanto precisa 'Il Giornale di Vicenza', la polizia stradale non avrebbe avuto alcun dubbio sulla velocità cui viaggiavano le auto di Balotelli e del suo amico, ovvero per lunghi tratti i 200 chilometri orari con punte di 220.

Da cui la contravvenzione amministrativa, che Balotelli essendo a bordo di un auto con targa straniera ha dovuto pagare subito, più la decurtazione di 5 punti della patente, come prevede in questi casi il Codice della strada. Nessuna 'bufala', dunque, come sostenuto dal calciatore nella sua tesi, ma l'ennesima balotellata andata male a pochi giorni dall'impegno nei playoff di Champions League contro il Napoli.